Yo-oh-oh...e una bottiglia di rum

« Older   Newer »
  Share  
=Feanor=
view post Posted on 1/12/2010, 23:25




< e come potete vedere, cari amici...e carissime amiche...il valoroso Capitano Ron J. Jarret è ancora qui...sopravvissuto all'assalto di cinque...anzi sei..sette...SETTE NAVI DELLA FLOTTA!
Ma del resto, non c'è nave nei mari o nei cieli che possa tener testa alla Bloody Mary!>

Con un singhiozzo e un inchino scese dalla botte che per l'occasione gli faceva da palco scenico.
La folla di ubriaconi lo acclamò con applausi e grida sguaiate, non perchè ammirassero realmente le sue gesta, semplicemente perchè ogni taverna di basso fondo che si rispetti ha bisogno del suo ubriacone megalomane da osannare; e se era vero che nei mari o nei cieli non c'era nessuno che poteva tener testa alla Bloody Mary, era ancor più vero che nelle taverne non c'era nessuno che sapesse tener testa a Ron in quanto a bere e vantarsi.
Ora si era lasciato andare su una sedia, con gli stivali ben comodi sul tavolo antistante; beveva ancora il rum migliore che quel postaccio potesse offrirgli e si godeva la compagnia di qualche avvenente signorina che in cambio di qualche soldo lo avrebbe fatto sentire "speciale".
Questa per lui era vita...atti di "onesta" pirateria di giorno sulla sua nave, e rum e donne alla sera..

 
Top
view post Posted on 1/12/2010, 23:54
Avatar

Advanced Member

Group:
.Steampunk Gdr Addict.
Posts:
4,119

Status:


Anche quella sera Eris si era recata alla taverna con un bel gruzzoletto di soldi guadagnati durante la settimana, con il preciso scopo di spenderli tutti nel gioco d'azzardo. Era il suo debole, una vera e propria malattia, adorava giocare e adorava ancor più vincere anche se ciò succedeva assai raramente. Quella sera però l'attenzione degli abituali frequentatori della taverna era tutta dedicata ad un uomo che decantava ad alta voce le sue gesta a bordo della Bloody Mary. Fu quella parola più che il resto del discorso a catturare la sua attenzione. Aveva sentito parlare della Bloody Mary ovviamente, la nave volante più veloce e indomabile dei mari e dei cieli, e sentirla pronunciare da un ubriacone che si autoelogiava in una squallida taverna, circondato da signorine allegre, la fece rabbrividire. Per lei la Bloody Mary era simile ad una divinità e vedere che razza di tipo fosse il suo capitano la fece stranamente innervosire. Sapeva, certo, che era una nave pirata e che dunque fosse un pirata il suo capitano, che come tutti i pirati costui non doveva certo essere un signore, ma le risultava difficile credere che quell'uomo avesse fatto davvero tutto ciò che raccontava e anche che fosse solo degno di governare la Bloody Mary. Salire a bordo di una nave pirata era sempre stato il suo sogno, non tanto per il fatto di essere un pirata, anche se certo doveva riconoscere di invidiarne la libertà, ma per il solo fatto di essere su una di quelle navi. Essere al timone di un'aeronave pirata era la cosa che desiderava di più...e la Bloody Mary! ah, avrebbe fatto ogni cosa per guidare la Bloody Mary, anche solo per toccarla.
Non potè trattenersi dall'avvicinarsi alla folla che circondava il capitano e una volta lì esclamò a gran voce
< La Bloody Mary avete detto? Voi davvero siete il capitano della Bloody Mary?>
 
Top
=Feanor=
view post Posted on 2/12/2010, 00:13




Mentre era intento a raccontare alle facili donzelle un'altra delle sue avventure improbabili una voce richiamò la sua attenzione.
Si fermò di botto e si voltò in direzione della voce, il suo occhio buono vide cinque donne identiche, un po sfocate...fece una strana smorfia di stupore suggeritagli dalla sbornia e poi agitando l'indice destro chiese.
< chi di voi cinque donzelle incredibilmente identiche vuole saperlo?>
A quel punto gli venne istintivo strofinarsi l'occhio, e quando lo riaprì e la vista iniziò a rassettarsi vide i contorni delle cinque figure sfocarsi e spostarsi fino a riunirsi in un'unica e singola figura, che tra tutte quelle che vedeva era poi l'unica reale.
< ehi...dove sono finite le tue gemelle?>
chiese ancora più stupito, poi la sua mente elaborò un pensiero: "non erano cinque, forse sono io che ne vedo una per ogni bottiglia che mi sono scolato"
Risolto il dilemma del numero si concentrò sulla domanda..
< se sono io il capitano della Bloody Mary?>
chiese lisciandosi il pizzetto..
<se il capitano della Bloody Mary ti deve dei soldi...bhe...no...non sono io...>
a quel punto il suo pappagallo meccanico che era appollaiato da qualche parte gli si posò sulla spalla balbettando qualcosa.
< NON L'ABBIAMO MAI VISTA-NON L'ABBIAMO MAI VISTA-NON L'ABBIAMO MAI VISTA-CRAAAAH>
Fidandosi ciecamente del suo amico ricoperto di penne e bulloni decise di presentarsi alla ragazza.
< Bhe, in questo caso...si, io sono l'irreprensibile Capitano Ron J. Jarrett, detto Ron il Sanguinario!>
< RON IL GUERCIO!>
< CHIUDI IL BECCO PENNUTO!! bhe si, sono il capitano della Bloody Mary...e se mi dirai il tuo nome potrai anche iniziare a darmi del tu...>
Sorrise sornione tirando giù un altro sorso.

 
Top
view post Posted on 2/12/2010, 09:46
Avatar

Advanced Member

Group:
.Steampunk Gdr Addict.
Posts:
4,119

Status:


Eris attese che il capitano finisse di parlare praticamente da solo a proposito di fantomatiche gemelle o gente a cui doveva dei soldi. Intanto lo squadrava a braccia conserte. Aveva sentito parlare di lui ovviamente e spesso aveva visto il suo volto nei volantini che riportavano l'ammontare della taglia che pendeva sulla sua testa. Solo ora iniziava a riconoscerlo, forse perchè l'idea che si era fatta di lui quando era più piccola non combaciava assolutamente con l'uomo che aveva ora davanti. Dopotutto era un pirata, che cosa ci si può aspettare da un pirata?
Il suo sguardo si posò sul magnifico pennuto a cui erano stati impiantati pezzi meccanici, davvero un ottimo lavoro, doveva ammetterlo.
< Il mio nome è Eris > disse continuando a squadrarlo. Dargli del tu. Probabilmente, visto il tipo, riteneva anche che fosse un grande onore.
< E la vostra ciurma Capitano? Un Capitano che si rispetti ha sempre una ciurma, la vostra dov'è?> gli chiese in tono beffardo guardandosi intorno con le sopracciglia inarcate quasi si aspettasse che spuntassero fuori tutti in quel momento.
 
Top
=Feanor=
view post Posted on 2/12/2010, 12:45




< vuoi la verità Hellen...o Esther..?>
Disse facendo roteare la mano destra davanti a lei..
< SI CHIAMA ERIS! SI CHIAMA ERIS! CRAAAAH! UBRIACONE!!>
Il pappagallo lo interruppe mettendolo ancora più in ridicolo, Ron si voltò lentamente verso di lui..
< Mozzo di un pennuto!.. un'altra parola e giunti sulla nave ti farai un bel giro di chiglia!?>
il pennuto a quel punto si alzò in volo andandosi a posare su una delle travi del tetto imprecando contro il suo capitano.
A quel punto il guercio tornò a focalizzare la sua attenzione su..
< Eris...>
Annuì con un sorriso soddisfatto sulle labbra mostrandole il pollice alzato.
< ti dirò la verità, quando sono tornato dall'inferno ho trovato il mio equipaggio contagiato da una virulenta e putrida lavatività.Orrore.Ribrezzo. mi segui?
Alcuni scelto avevano per propria l'infame e ingloriosa via della codardia, avevano abbandonato la nave per dedicarsi...a una vita tranquilla...altri si dimostratono un briciolo più coraggiosi ma un sacco più infidi e traditori, tentarono di ammutinarsi....e come andò a finire voi due lo sapete già vero donzelle?>

quest'ultima frase fu rivolta alle due donne di "compagnia" che lo affiancavano.
< Li riempì di piombo e li gettò nel vuoto.>
risposero quelle all'unisono mentre Ron annuiva soddisfatto
< dove eravamo rimasti? ah già! la mia ciurma attuale conta pochi uomini e sono tutti a guardia della nave, dei piratuncoli di bassa quota a dire il vero, che non sanno nemmeno governare la Bloody Mary!...Si si è una vergogna hai ragione ma...cosa posso farci? al giorno d'oggi non ci sono più i pirati di una volta, non c'è nessuno che possa dirsi pari o degno del sempiterno e indomito Capitano Ron!>
Si battè il petto alzando il mento, cercando di darsi una qualche enfasi per poi riprendere a rivolgersi alla donna.
< In effetti in serata avrei fatto un annuncio, avrei dato a pochi eletti il privilegio di navigare sotto i miei colori...non è che hai qualche fratello...cugino...conoscente interessato a solcare mari e cieli?>

 
Top
view post Posted on 2/12/2010, 13:18
Avatar

Advanced Member

Group:
.Steampunk Gdr Addict.
Posts:
4,119

Status:


< ah-ha> disse annuendo lentamente con il capo, mentre il Capitano continuava a parlare.
Eris lo ascoltava soltanto per metà, mentre il suo cervello ragionava frenetico. Dunque non aveva una ciurma vera e propria anzi ne stava cercando una. Davanti agli occhi le parve di vedere il suo sogno diventare realtà. Se necessitava di una ciurma di certo gli serviva anche qualcuno che stesse al timone e lei era più che certa di essere la migliore in quel campo.
La sola idea di essere al timone della Bloody Mary la faceva impazzire ed era sicura che sarebbe stata pronta a mettersi al servizio di chiunque pur di avverare questo suo desiderio. Ormai non doveva più badare costantemente alla famiglia, era libera, poteva fare quello che desiderava della sua vita e quello era esattamente ciò che voleva.
C'era un unica cosa da verificare però..
< Nessun fratello nè cugino, no..però conosco una persona interessata e l'avete davanti gli occhi > disse decisa.
Sapeva bene che molti pirati credevano che avere una donna a bordo portasse una grande sfortuna, ma non era intenzionata a lasciarsi sfuggire questa possibilità.
< O credete forse che una donna non possa far altro che soddisfare i vostri desideri? > disse sprezzante lanciando un'occhiata di puro disgusto alle due donne che lo affiancavano.
 
Top
=Feanor=
view post Posted on 2/12/2010, 14:30




Quell'affermazione gli fece andare di traverso il sorso di rum che aveva mandato giù..
Ron non era certo il tipo di pirata che credeva alle vecchie superstizioni marinaresche per cui una donna a bordo fosse portatrice di sgiagure, anzi, di norma aveva buoni motivi per affermare il contrario, quello che non capiva era perchè quella ragazza volesse imbarcarsi con un gruppo di squinternati bucanieri che potenzialmente avevano gli ormoni in subbuglio.
C'era anche da dire però che lei non sembrava la classica donna facile da "domare".
< scusa la mia reazione gioia...ma sono rimasto sorpreso dalla tua proposta..>
mandò giù un altro sorso di rum cercando di mettere a tacere le due donne che non avevano mandato giù molto bene la frecciatina della nuova arrivata.
< e scusa se te lo chiedo...tu cosa saresti in grado di fare a bordo della Bloody Mary?..>


 
Top
Designer Skyline
view post Posted on 2/12/2010, 15:41




Alexa non aveva mai amato trovarsi nel bel mezzo del caos e degli schiamazzi che animavano la maggior parte delle città.
Tuttavia non poteva negare l’opportunità che questi le concedevano per passare completamente inosservata mentre spariva tra una strada principale ed un vicolo, una locanda ed un tavolo, senza doversi mai scomodamente allontanare dal proprio obbiettivo.
Amava osservare la situazione a distanza senza doversi immischiare e tuttavia pronta ad intervenire d’improvviso nel momento a lei più propizio.


Così fù che la giovane donna, in porto da troppi giorni per i suoi gusti, era venuta a sapere dell’arrivo di una nave che prometteva di essere assieme al suo capitano una novità davvero interessante.
D’impulso quindi aveva deciso di pedinare il capitano della Bloody Mary e ciò l’aveva portata a trascorrere noiose ore in una locanda di basso fondo, a sorseggiare in disparte in un angolo del locale del rum davvero scadente, ascoltando svogliatamente i vaneggi di un vanaglorioso ubriaco.

Mi sarò sbagliata…

Sospirò tra se e se mentre sbatteva la bottiglia mezza vuota sul tavolo instabile e sistemava poi con delicata attenzione il cappello in modo che le nascondesse buona parte del viso.
 
Top
view post Posted on 2/12/2010, 16:18
Avatar

Advanced Member

Group:
.Steampunk Gdr Addict.
Posts:
4,119

Status:


Il Capitano sembrò sorpreso dalla sua proposta, ma non contrario come Eris aveva immaginato.
< Sorpreso? e perchè mai? è una cosa tanto strana sognare la libertà e l'avventura? Desiderare una vita differente da quella che si può avere qui, in questi sobborghi? Io voglio solo avere una vita diversa>
Si, diversa, diversa da quelli che si lasciavano morire per le strade, diversa da quelle persone che si sottomettevano a tutto e tutti a quelle che annullavano se stesse per una vita comoda. Era quello che aveva sempre desiderato, una vita piena di emozioni.
Quando il Capitano le chiese cosa potesse fare lei per la Bloody Mary il volto di Eris si illuminò per la prima volta di un vero sorriso.
< Cosa posso fare? Timonarla ovviamente! Potete tranquillamente chiedere in giro, sono la migliore sulla piazza, guido aeronavi da quando avevo all'incirca 15 anni > disse spavalda e sicura di sè, guardando l'uomo con aria di sfida, quasi invitandolo caldamente a non contraddirla. Era seriamente convinta, di essere la migliore in quel lavoro e per quell'ingaggio e avrebbe fatto di tutto pur di convincere il Capitano. Si accorse solo in quel momento che molti avevano fermato le loro occupazioni per prestare attenzione al discorso e guardandosi in giro Eris potè notare che molti volti li osservavano quasi stessero assistendo ad uno spettacolo.
 
Top
=Feanor=
view post Posted on 2/12/2010, 18:27




Aggrottò la fronte lisciandosi con la mano la barbetta con fare riflessivo, forse era stato colpito dal carattere forte della donna, o forse la quantità di alcol ingurgitato lo rendeva particolarmente suscettibile alle richieste di arruolamento.
< non mi fraintendere, non è mia usanza pensare che la presenza di un esponente del gentil sesso su una nave arrechi all'equipaggio le peggiori sventure...e che...>
Riprese a lisciarsi il pizzetto cercando le parole adatte per esprimere quel concetto.
< qui non si tratta di essere solo bravi a pilotare una nave, voglio dire, un semplice membro della flotta della regina può pilotarne una; si tratta piuttosto di essere un bravo pirata>
Buttò giù ancora un po di rum...
< Uccidere, essere uccisi...saccheggiare, incappare nei peggiori dei pericoli, senza contare l'avere sul collo il fiato della flotta regale...dimostrami che sei in grado di reggere questo peso e...bhe, se proprio ci tieni, vedremo come te la cavi ai comandi della Bloody Mary..>
In realtà Ron stava capendo il cinquanta per cento di ciò che succedeva, e probabilmente fra qualche ora l'avrebbe pure dimenticato, ma la cosa che riusciva a capire anche da sbronzo era che quella donna non avrebbe facilmente mollato la presa, sembrava un osso duro e gli pesava ammettere che aveva forse più spina dorsale della metà dei suoi attuali pirati.

 
Top
Designer Skyline
view post Posted on 2/12/2010, 18:51




Proprio mentre stava ponderando l’idea di mollare tutto ed andarsene in cerca di qualcosa di più interessante, una nuova figura, diversa dalla marmaglia che attorniava l’ubriaco capitano, prese parte al quello strambo teatrino.
La giovane donna pareva un tipetto pieno di carattere e determinazione, ma questi non erano pregi che attiravano solitamente l’attenzione di Alexa come invece lo fecero le parole confuse che riuscì a cogliere: ciurma, navigare, timoniere…

Che si parlasse di arruolamento?

In effetti lei stava giusto attendendo una buona occasione per andarsene via di lì! Non che avesse problemi a trovare una nave disposta a prenderla, anche se per sua stessa volontà non era molto conosciuta era comunque abile e sapeva dimostrarlo, tuttavia non aveva fretta e quindi perché mai imbarcarsi su una nave non interessante?

Quel capitano non le pareva proprio niente di speciale, ma le voci che circolavano l’avevano attirata ed infondo che aveva da perdere? Al massimo se si fosse rivelato un incarico ingrato avrebbe mollato tutto e sarebbe scomparsa come tante volte aveva fatto…

Deciso il da farsi balzò in piedi con rinnovato vigore, facendosi spazio fino al tavolo dove era in atto la discussione ed annunciò il suo arrivo piazzando con decisione la sua bottiglia di rum sul legno rovinato e sporco.

Anche io sono interessata alla vostra nave, mi propongo come cannoniera e so per certo che ve ne manca uno…non andrete da nessuna parte senza.

La voce era decisa ma estremamente controllata, un po’ distante come la figura che si presentava mezza coperta dal cappotto indossato a mo di mantello e con il cappello che nascondeva i lineamenti del viso.

Sono Alexa.

Non le interessava per nulla averli interrotti.
 
Top
=Feanor=
view post Posted on 2/12/2010, 19:52




Mentre aspettava una risposta da Eris la sua attenzione fu attratta da un rumore sordo, qualcosa era stato poggiato con forza sul tavolo di legno, qualcosa dall'aspetto maledettamente familiare e invitante.
Un sorriso gli si allargò sul volto, stava per dire "bene! altro rum", ma le parole uscite dalla bocca della persona che aveva portato quella bottiglia lo scossero..
< Stop-Ferma-Basta..SHHHHH!>
Disse agitando la mano cercando di mettere freno a quella quantità di parole che rimbombavano nella sua testa in quel momento.
Non riusciva a convincersene, quella ragazza aveva detto "so per certo che ve ne manca uno" o era stato semplicemente l'omino ubriaco che abitava nel suo cervello a dire quella frase?
Non riponendo molta fiducia nell'omino ubriaco che abitava nel suo cervello decise di dar credito alla prima delle due opzioni.
< Tu...come lo sai?!>
chiese stranito..
< e poi cos'è tutta questa smania da parte di esponenti del gentil sesso di imbarcarsi sulla mia nave?!>
Le squadrò entrambe per qualche istante, passando con l'occhio dall'una all'altra, con l'aria di chi si lambicca il cervello nel tentativo di trovare una risposta appropriata alla sua domanda; dopo qualche minuto di silenzio la sua mente elaborò qualcosa, un'espressione compiaciuta comparve sul suo volto paonazzo.
< Ma è ovvio! come ho fatto a non capirlo prima??? Siete spinte dall'irrefrenabile attrazione per l'oltremodo affascinante Capitano Ron...che poi sarei io...vero?!>
sorrise inclianando il capo che si faceva sempre più pesante.

 
Top
view post Posted on 2/12/2010, 20:38
Avatar

Advanced Member

Group:
.Steampunk Gdr Addict.
Posts:
4,119

Status:


Eris stava per rispondere quando una figura intervenne nel discorso, interrompendoli. Non riusciva bene a distinguere chi fosse, ma dalla voce era per certo una donna, una donna decisa e determinata, a cui evidentemente non interessava di aver interrotto un discorso importante. Ma a lei si. Stava per rispondere a tono al Capitano e essere interrotta la fece innervosire.
Tuttavia quando la donna disse di voler entrare a far parte della ciurma, la sua irritazione scomparve, dopotutto avevano entrambe lo stesso obiettivo e per quanto fosse stata maleducata doveva riconoscere che sapeva come porsi, quella donna.
L'uomo era evidentemente disorientato, ma quando espose loro le sue assurde idee riguardanti il motivo per cui entrambe si trovavano lì, Eris scoppiò a ridere.
< Con tutto il rispetto davvero..> disse con una voce che evidentemente mostrava tutto tranne che rispetto < vi state sbagliando. Per quanto mi riguarda il mio obiettivo ve l'ho già esposto e per rispondere a ciò di cui discutevamo prima di essere interrotti > disse rivolgendo un'occhiataccia alla nuova venuta < Credete forse che ogni singolo abitante di questo squallido posto non combatta per la vita giorno dopo giorno? Che non rischi di venire ucciso o di uccidere per sopravvivere? Se credete che non sia pronta ad affrontare i pericoli peggiori, vi sbagliate> disse sfiorando con le dita la pistola che portava nella cintura
< E ultima cosa, tanto per informazione..non permetterei mai che la flotta reale facesse anche solo un graffio alla Bloody Mary>
Detto ciò aveva finito con le parole, ma non avrebbe rinunciato a salire a bordo della Bloody Mary, anche a costo di farlo di nascosto.
 
Top
Designer Skyline
view post Posted on 2/12/2010, 21:02




La donna alzò gli occhi al cielo al sentire tutte quelle parole.
Decisamente il capitano era troppo ubriaco perché valesse la pena di sprecar il fiato, quindi essere decisi e brevi era a sua opinione il modo migliore di far breccia tra gli effluvi dell’alcool.

Con licenza parlando dolcezza…

Esordì con voce imperiosa alzando il cappello quel tanto che bastava per poter puntare il suo sguardo nero come pochi in quello vacuo di Ronald.

Ti ho pedinato per scoprire se eri un tipo interessante o meno.
Non te ne sei nemmeno accorto?! Beh comunque ho scoperto un paio di cosette…
Mi dispiace ferire il tuo smisurato ma di certo come uomo non mi potresti mai interessare! Come capitano forse…è un altro conto…


Calzò nuovamente il copricapo come da copione, lasciando visibile solo un accenno di ghigno disegnato su rosse labbra.

Non mi dire che il prode capitano della Bloody Mary teme di non riuscire a tener testa a due donne…

Rubò nuovamente la bottiglia di rum versandone il contenuto scadente ai piedi dell’uomo.
 
Top
=Feanor=
view post Posted on 3/12/2010, 00:19




< NO! PAZZA!! FERMA!! PERCHE'???>
sbraitò cercando di alzarsi dalla sedia per fermare la donna che stava facendo scempio di quel quarto di bottiglia di rum che era rimasto.
Sbattè i piedi a terra in segno di stizza quando anche l'ultima goccia di rum andò perduta...che spreco...che vergognoso e imperdonabile spreco.
< PERCHE' PROPRIO LUI??? COSA TI AVEVA FATTO?? IL..il...il rum!...Finito...uffa..>
Rimase imbronciato per qualche secondo, come a dare un estremo saluto ad un fidato compagno di avventure, cercava di formulare altre frasi ma il continuo singhiozzo lo interrompeva, cercò di mettere a fuoco meglio le due figure, impresa che forse gli sarebbe riuscita meglio se la stanza avesse smesso di girare...o forse era la sua testa che girava?
La situazione era alquanto strana, quelle due erano probabilmente le candidate migliori che gli si presentavano da quando aveva avuto quell'incidente, ma lui forse non era nelle condizioni mentali per capirlo, e di certo il loro comportamento non lo invogliava ad essere accondiscendente: irrispettose e provocatorie, sembravano pretendere di essere ammesse...
< quindi volete farmi credere che non siete attratte da me?..>
sbuffò in una risata..
< certo, certo...continuate a ripetervelo nella mente, magari un giorno potreste arrivare a convincervi che sia vero.
Dunque, vediamo se ho capito...tu, Eris, vuoi metterti al timone della mia amata nave e tu, tu che hai rovesciato il rum, vorresti fare tuonare i cannoni...Bhe, io ho una mira infallibile e sono un pilota provetto, il che non vi rende così indispensabili come credete...tuttavia...>

Si alzò dalla sedia barcollante sgranchendosi la schiena, distendendo le braccia per poi appoggiare sul tavolo sia la mano buona, che l'enorme protesi meccanica che aveva al posto della mano sinistra producendo un sordo rumore.
< è pur vero che non posso fare tutto da solo, quindi potrei anche considerare le vostre richieste...la domanda che dovete porvi è:>
Si fece d'un tratto serio, dandosi un tono e un'impostazione
< siete disposte ad accettare la mia autorità assoluta? voglio dire piccole mie...in questa taverna, io...bhe, potrei pur sembrarvi un ubriacone come tutti gli altri...ok lo sono...e sono anche peggiore degli altri, MA...sulla Bloody Mary è tutta un'altra storia, lì comando io e chi non ubbidisce...>
sorrise alzando il braccio sinistro, portando alla loro attenzione la protesi meccanica, un istante dopo girò il polso, e degli ingranaggi iniziarono a muoversi aprendo uno scomparto sul dorso dell'avambraccio da quale uscì un mitragliatore di un calibro spropositato. Sorrise ancora.
< Bhe, diciamo che chi non ubbidisce scopre a sue spese che questa "protesi" non ha una mera funzione ornamentale...capito?...ora, alla luce di questo, volete ancora navigare sotto i miei colori?>
Parole innaturalmente serie, se si considerava il fatto che fossero uscite dalla bocca di un ubriaco;in realtà il trucco c'era anche se non era visibile, ed era anche piuttosto semplice: Ron aveva memorizzato quel discorso d'arruolamento, nel caso molto probabile ( o quasi certo) che si trovasse ubriaco a dover prendere con se qualche nuovo membro per la sua ciurma.



 
Top
83 replies since 1/12/2010, 23:25   759 views
  Share