=Feanor= |
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| < NO! PAZZA!! FERMA!! PERCHE'???> sbraitò cercando di alzarsi dalla sedia per fermare la donna che stava facendo scempio di quel quarto di bottiglia di rum che era rimasto. Sbattè i piedi a terra in segno di stizza quando anche l'ultima goccia di rum andò perduta...che spreco...che vergognoso e imperdonabile spreco. < PERCHE' PROPRIO LUI??? COSA TI AVEVA FATTO?? IL..il...il rum!...Finito...uffa..> Rimase imbronciato per qualche secondo, come a dare un estremo saluto ad un fidato compagno di avventure, cercava di formulare altre frasi ma il continuo singhiozzo lo interrompeva, cercò di mettere a fuoco meglio le due figure, impresa che forse gli sarebbe riuscita meglio se la stanza avesse smesso di girare...o forse era la sua testa che girava? La situazione era alquanto strana, quelle due erano probabilmente le candidate migliori che gli si presentavano da quando aveva avuto quell'incidente, ma lui forse non era nelle condizioni mentali per capirlo, e di certo il loro comportamento non lo invogliava ad essere accondiscendente: irrispettose e provocatorie, sembravano pretendere di essere ammesse... < quindi volete farmi credere che non siete attratte da me?..> sbuffò in una risata.. < certo, certo...continuate a ripetervelo nella mente, magari un giorno potreste arrivare a convincervi che sia vero. Dunque, vediamo se ho capito...tu, Eris, vuoi metterti al timone della mia amata nave e tu, tu che hai rovesciato il rum, vorresti fare tuonare i cannoni...Bhe, io ho una mira infallibile e sono un pilota provetto, il che non vi rende così indispensabili come credete...tuttavia...> Si alzò dalla sedia barcollante sgranchendosi la schiena, distendendo le braccia per poi appoggiare sul tavolo sia la mano buona, che l'enorme protesi meccanica che aveva al posto della mano sinistra producendo un sordo rumore. < è pur vero che non posso fare tutto da solo, quindi potrei anche considerare le vostre richieste...la domanda che dovete porvi è:> Si fece d'un tratto serio, dandosi un tono e un'impostazione < siete disposte ad accettare la mia autorità assoluta? voglio dire piccole mie...in questa taverna, io...bhe, potrei pur sembrarvi un ubriacone come tutti gli altri...ok lo sono...e sono anche peggiore degli altri, MA...sulla Bloody Mary è tutta un'altra storia, lì comando io e chi non ubbidisce...> sorrise alzando il braccio sinistro, portando alla loro attenzione la protesi meccanica, un istante dopo girò il polso, e degli ingranaggi iniziarono a muoversi aprendo uno scomparto sul dorso dell'avambraccio da quale uscì un mitragliatore di un calibro spropositato. Sorrise ancora. < Bhe, diciamo che chi non ubbidisce scopre a sue spese che questa "protesi" non ha una mera funzione ornamentale...capito?...ora, alla luce di questo, volete ancora navigare sotto i miei colori?> Parole innaturalmente serie, se si considerava il fatto che fossero uscite dalla bocca di un ubriaco;in realtà il trucco c'era anche se non era visibile, ed era anche piuttosto semplice: Ron aveva memorizzato quel discorso d'arruolamento, nel caso molto probabile ( o quasi certo) che si trovasse ubriaco a dover prendere con se qualche nuovo membro per la sua ciurma.
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