Ok, eccomi qua ^^ Diamo il via alle danze! In genere, scrivo un po' di più, ma non sono brava a dare il via alle cose xD Quello che parla in corsivo, è Koa, il gatto di Katherine. Se clicchi sul corvo viola in firma, dovresti andare direttamente alla mia scheda ;3
Set avanzava tra la folla, quel giorno aveva appena rubato il borsello a un aristocratico, e col cappuccio calato sul volto a nascondere i capelli di colore insolito si allontanava dalla scena del crimine. un sorrise si presentò nella sulla sua faccia, sicuramente ci saranno stati molti soldi, era molto pesante; ma non era prudente guardarci ora, anche perchè a breve l'uomo se ne sarebbe accorto... immerso nei suoi pensieri si ritrovò a camminare dietro a una ragazza, più bassa di lui, strana... piume tra i capelli, fisico attraente e vestiti rigorosamente neri... la cosa che più lo attraeva erano le piume tra i capelli, non aveva mai visto mutanti così... urtò accidentalmente qualcosa, un gatto, che seguiva a ruota la ragazza... Set era incuriosito dalla ragazza e quando essa salì su per la scale che conduceva alla corda per funamboli non poté non notare che riusciva a stare lì seduta senza problemi... "sicuramente un'artista di strada..." pensò Set... aveva un aria triste... e Set non resistì, doveva conoscerla... <hey, tu lassù, bella ragazza...!! Mi chiamo Set... posso salire a farti compagnia?> disse ad alta voce, il cappuccio sempre rigorosamente calato sul volto... non era cosa buona, dato il suo mestiere, mettersi in mostra in quel modo...
La ragazza aveva accettato! Set sorrise, sempre con il cappuccio calato sul volto i diresse verso la scala a pioli... <katherine... tu non mi conosci, non credo che avrò problemi... arrivo!> fece sfoggio di tutta la sua agilità innata, che possedeva grazie ai tanti anni di allenamento e anche grazie al sangue mutante che scorreva nelle sue vene... arrivato in cima alla scala a pioli, saltò! era un azzardo ma sapeva di riuscirci, oltrepassò la ragazza e atterrò al centro del filo, perfettamente in equilibrio. qualche applauso arrivò da sotto, ma non era lì per dare spettacolo... Sorrise, e si tirò giù il cappuccio. versi di ammirazione arrivarono dal basso quando i suoi lunghi capelli viola cominciarono a svolazzare al vento. fissò i suoi occhi di ghiaccio in quelli della ragazza... "rosso... ma che strano colore... inquietante devo dire..." in equilibrio perfetto si avvicinò alla ragazza, passo dopo passo, il suo gatto lo guardava male... che avesse fiutato che in lui c'era odore di morte? sperava di no...
~Decido di fare il primo passo sfidandoti, la condizione in caso della tua vittoria, sceglila te, ovviamente. Io ho scelto la colazione perché è un buon modo per gettare le basi di una ruolata futura. ~Sta a te, ma prima, vorrei farti un paio di appunti. :3 Non prenderli come rimproveri, ma come consigli che una ruolatrice più esperta (anche se poi, non di così tanto), ti da. Non ho letto nessuna delle altre tue scene su questo forum, ma è venuto fuori anche parlando con gli altri, che hai il classico problema di tutti i nuovi ruolatori ovvero, mantenere un "legame saldo con la realtà nella fantasia". Una salto del genere, è pressappoco impossibile, soprattutto è impossibile che tu non abbia avuto problemi nell'atterraggio, contando che il filo è umido per la pioggia. E per ultimo (per quanto riguarda l'in-gdr, quando dici che dopo il salto punti lo sguardo in quello di Katherine, dai per scontato che lei ti abbia seguito con lo sguardo durante il salto. Anche se effettivamente è ciò che sarebbe accaduto, è stata una cosa un po' autoconclusiva. l'autoconclusività a livelli minimi come questi, non è una grande pecca, ma in altri momenti, potrebbe esserti fatale e costarti la vittoria se non persino la squalifica da un qualche torneo. Parlando del resto: mi sembra che il tuo italiano sia sostanzialmente corretto, ad ogni modo, io non sono una prof ma una studentessa delle superiori con la passione per la scrittura (e che ha in odio la grammatica "pura"). Ma ho notato che non metti quasi mai le maiuscole e che esageri con i puntini di sospensione. Certo, sui puntini sono l'ultima a poter recriminare in quanto ne sono "drogata", ma ciò non toglie che i miei testi risultino più pesanti per questo (e parlo di testi in cui i puntini si ravvisano al massimo 7/8 volte su una media di 50 righe). Ti dico tutto questo perché se dopo tre anni che ruolo, continuo a portarmi dietro alcune cattive abitudini, è perché nessuno quando ero agli inizi, si è mai degnato di spiegarmi i miei errori o darmi dei consigli. So che se ti impegni, puoi essere un ottimo ruolatore e, il mio unico consiglio a riguardo, è quello di non farti prendere dalla fretta di rispondere ad una scena ma preparare il testo con calma e rileggerlo finché non lo trovi "perfetto".
wow! ti ringrazio tanto! hai ragione... penso che seguirò i tuoi consigli, da adesso starò più attento! ho cominciato a ruolare da qualche mese, sto cercando di fare il possibile per migliorare. i punti... hai ragione! ne uso un po troppi. XD sono autoconclusivo, lo so e mi dispiace. da quando ho cominciato finisco sempre per fare questi errori... adesso cercherò di seguire i tuoi consigli... grazie mille davvero!
Set, fissò la ragazza. era interessante... Poi, la sua proposta. Set sorrise, un pretesto, la colazione??
Ma certo! Ho rubato parecchi dindini prima, non mi mancano certo i soldi... Ma cosa potrei proporre io?
Set studiò la ragazza, erano entrambi in piedi sul filo, la ragazza era agile, e quelle ali erano formidabili. Decise che avrebbe accettato. Non aveva niente di meglio da fare...
A questa Dama non verrà certamente negato questo onore... Ma ne sei certa? Io non ti conosco, ma tu non conosci me. Non ho rimorsi, da tempo ho dimenticato cosa significhi quella parola.
Disse Set abbassando la testa, ora uccideva senza pensare alle conseguenze. Alle famiglie, hai figli, alle mogli... Un peso sullo stomaco, era affannato. I fantasmi del suo passato tornavano a tormentarlo.
Ma che penso?? Basta! Non è il momento di farsi prendere dai sentimenti Set, torna a essere quello che sei. Accetta il tuo destino, un ladro, un assassino.
Il peso evaporò per lasciare posto a un Set con il cuore dello stesso colore degli occhi, una spietata macchina per uccidere e rubare. Un concentrato di agilità e furbizia... Sollevò un braccio, il mantello si sollevò mettendo in mostra la spada e i pugnali da lancio. Il braccio ricadde, nascondendo tutto. Sorrise.